La prevenzione della carie e di altre malattie che colpiscono il cavo orale è fondamentale, ed è bene che venga messa in atto già dai primi mesi di vita del bambino: la bocca, infatti, prima ancora di servire ad alimentarsi e a comunicare, è il mezzo attraverso cui il neonato sperimenta le prima sensazioni.
Lo sviluppo della dentizione inizia già a livello embrionale: durante la sesta settimana di gestazione compaiono 20 siti lungo le arcate, dove nasceranno poi i dentini da latte che iniziano a calcificarsi a partire dal quarto mese di gravidanza.
Già durante questo periodo di attesa è quindi auspicabile che la mamma metta in atto alcune attenzioni che, in prima battuta, tutelano la salute del suo cavo orale e che, in secondo luogo, saranno anche positive per uno sviluppo sano della dentizione del bambino.
Eliminare il fumo, sia attivo sia passivo; riducendo l’apporto di ossigeno, il fumo non permette uno sviluppo ottimale del feto e potrebbe compromettere la corretta formazione dei denti.
Curare l’alimentazione incrementando il consumo di vitamina C e di calcio, che favoriscono la calcificazione e la mineralizzazione dei denti e delle ossa.
Assumere fluoro; essendo contenuto anche nell’acqua è bene che anche quella usata quotidianamente per bere o cucinare ne abbia un’alta concentrazione.
Anche la scelta del dentifricio dovrebbe tenere in considerazione la concentrazione di fluoro, così come la scelta di un collutorio che presenti le stesse caratteristiche.
Seguendo le indicazioni dell’odontoiatra, sarebbe opportuno sottoporsi un paio di volte, durante l’arco della gravidanza, ad applicazioni topiche di fluoro in studio: il prodotto, che si presenta sottoforma di gel, viene applicato con l’aiuto di una mascherina e lasciato agire per circa 5 minuti.
Curare l’igiene orale. Mantenere alto il livello dell’igiene orale è sempre fondamentale; lo diventa ancora di più nel periodo della gravidanza, quando il diverso assetto ormonale agisce sulle mucose del cavo orale rendendole più soggette all’attacco batterico.
La sensibilità gengivale diventa più acuta, così come più alto è il rischio di infiammazione; per evitare che quest’ultima dia luogo a problematiche più serie, è fondamentale innanzitutto dedicarsi accuratamente all’igiene domiciliare in modo da evitare la diffusione di batteri.
Inoltre è raccomandabile sottoporsi anche a un paio di sedute di igiene orale professionale in studio durante il corso della gravidanza: la prima tra il 2° e il 3° mese, la seconda intorno all’8° mese.